Storia

Fino al 1980 le gare di calcio che si disputavano sotto l’egida della Federazione in ambito portogruarese erano demandate in parte alla Sezione di San Donà di Piave (VE), in parte a quella di Latisana (UD). Di conseguenza, pure coloro che nel territorio del Portogruarese avessero aspirato a diventare arbitri si rivolgevano alle due predette Sezioni in base a criteri di preferenza prevalentemente di natura personale. Nel corso della stagione sportiva 1979/80, tuttavia, gli arbitri portogruaresi, ormai consci sia del fatto di costituire una discreta forza sia dell’importanza del loro capoluogo di appartenenza e delle manifestazioni calcistiche che ivi avevano luogo, avvertirono l’esigenza di dar vita ad una nuova ed autonoma sede associativa. Fu così, dall’incontro di un gruppo di “Latisanotti”, capitanati da Arnaldo Drigo, e di alcuni “Sandonatesi”, guidati dal compianto Aldo Biasotto, che ebbe origine la Sezione di Portogruaro. I due furono promotori, sostenitori ed infine materialmente autori della riunione degli arbitri portogruaresi fino ad allora dispersi nelle due confinanti Sezioni. Le loro insistenze, infatti, fecero presa sull’allora Presidente del Comitato Regionale Veneto, Danilo Bigi, il quale, anche perché interessato dai reiterati solleciti dei due arbitri locali, acconsentì alla fondazione di una nuova realtà associativa. Quale data di nascita si considera, in termini formali, il 1° luglio 1980, vale a dire l’inizio della stagione sportiva nella quale la Sezione di Portogruaro cominciò a dirigere gli incontri rientranti nella propria giurisdizione. Quest’ultima venne individuata proprio dal Comitato Regionale Arbitri del Veneto di allora e comprende i Comuni di Portogruaro, Concordia Sagittaria, Gruaro, Teglio Veneto, Fossalta di Portogruaro, San Stino di Livenza, Pramaggiore, San Michele al Tagliamento, Annone Veneto, Cinto Caomaggiore e Caorle. Con la fondazione della Sezione di Portogruaro nel luglio 1980 ebbe termine, quindi, la dispersione geografica degli arbitri locali fino a prima “in prestito” alle Sezioni limitrofe di San Donà di Piave (VE) e Latisana (UD). Il Primo Commissario Straordinario della Sezione di Portogruaro fu Arnaldo Drigo, successivamente insignito, anche in virtù di questo incarico, della benemerenza arbitrale. Allora gli arbitri si riunivano nella Sede di via Spalti, ubicata sopra l’Ufficio Postale centrale della città, in quella che rimase la loro casa per circa 18 anni. Il numero iniziale di associati ammontava, tra effettivi e fuori quadro, a 35 unità, per un totale di 450 gare di competenza del territorio Portogruarese. I primi anni non furono certo facili, principalmente volti a posizionare sullo scacchiere regionale la nuova realtà e a vincere le difficoltà economiche iniziali tipiche di un’associazione che conta, in misura significativa, su risorse proprie.

Con il crescere del numero di associati negli anni, la dimensione e la funzionalità della Sede originaria apparvero ben presto limitate, ragione per la quale i diversi Consigli Direttivi si adoperarono per reperire i fondi necessari per la costruzione di un nuovo edificio. Gli sforzi, in parte sostenuti anche dai singoli associati, i quali sovente devolvevano in favore della Sezione i rimborsi spese federali, consentirono l’edificazione di una nuova struttura in Via della Resistenza, accanto alla piscina comunale. La Sede sezionale venne spostata presso il nuovo edificio a partire dalla stagione sportiva 1998-1999, il quale poteva ospitare adeguatamente un numero di associati che ormai raggiungeva le 70 unità. L’inaugurazione ufficiale venne fatta coincidere con il 20° Anniversario di Fondazione della Sezione ed ebbe luogo nel maggio del 2000, alla presenza di numerose autorità civili e sportive nazionali e locali. Con lo spostamento della Sede sezionale nella nuova struttura di Via della Resistenza, la famiglia arbitrale aveva soddisfatto il bisogno primario della casa. Ora la squadra direttiva poteva concentrarsi sul reclutamento e sulla crescita tecnico-atletica degli associati. Alla vita associativa, da sempre molto intensa, si sono via via affiancate iniziative volte al perfezionamento tecnico ed atletico degli arbitri. Gli anni 2000 videro la costituzione di un efficiente polo di allenamento, presso il quale tuttora gli arbitri hanno la possibilità di esercitarsi collegialmente due volte alla settimana sotto la guida di un competente preparatore atletico. Al lavoro sulla componente atletica ha fatto eco quello sulla componente tecnica, passato attraverso l’intensificazione degli incontri con i rappresentanti del Settore Tecnico dell’Associazione o con arbitri in attività di profilo nazionale. Tutti gli sforzi sono stati sostenuti da una gestione amministrativa molto avveduta e puntuale, come anche testimoniato dagli attestati di benemerenza riconosciuti dal Comitato Nazionale dell’Associazione Arbitri.

Il lavoro realizzato ha permesso di avere attualmente ben 20 arbitri, assistenti e osservatori impegnati a livello regionale. Inoltre, sono 6 gli associati che rappresentano Portogruaro sul palcoscenico nazionale del calcio. Infine, il numero dei componenti della Sezione è cresciuto fino alle 100 unità, dalle 35 originarie, per un totale di 1.000 gare affidate (erano 450 alla data della fondazione).

Lo sviluppo della Sezione si deve agli associati stessi, ai Consigli Direttivi e ai Presidenti di Sezione. Dopo il periodo commissariale della fondazione, si sono succeduti alla guida della Sezione Aldo Biasotto (per un totale di otto anni), Adriano Benvenuto, Arnaldo Drigo (per un totale di 12 anni) e Paolo de Carlo, il quale nel 2008 ha passato il testimone ad Andrea Bonavia. Dal 2019 assume la carica di Presidente Luca Vian.

Albo dei Presidenti di Sezione
Dal 1/07/1980 al 30/09/1980 A.B. Arnaldo Drigo *
Dal 1/10/1980 al 30/06/1984 A.B. Aldo Biasotto
Dal 1/07/1984 al 30/06/1988 A.B. Adriano Benvenuto
Dal 1/07/1988 al 30/06/1992 A.B. Aldo Biasotto
Dal 1/07/1992 al 30/06/2004 A.B. Arnaldo Drigo
Dal 1/07/2004 al 30/06/2008 O.A. Paolo De Carlo
Dal 1/07/2008 al 6/08/2019 A.B. Andrea Bonavia
Dal 6/08/2019 – in carica O.A. Luca Vian *